Segue un dialogo sull'utilizzo della canalina o scaletta (tratto
dalla mia pag.
F.B), ricco d'informazioni e reso disponibile al Sito dagli
autori, che ringrazio.
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VALERIO.
Una domanda: mediamente ogni quanto svuotate la canalina? Ogni quanti
secchi? parlo di canalina di medie dimensioni (30x70c.a.). Io sto ancora
cercando di trovare una logica al merito e per questo mi piacerebbe avere un
vostro parere.... Grazie!
DANIELE
a Valerio. Beh dipende sostanzialmente da quanta presenza vi sia di materiale pesante...
Se c'è molta magnetite è bene svuotare la canaletta più
sovente ....
Di solito io ogni 7/8 secchi la svuoto.... Lavoro con una canaletta da
20x80cm. con 40 cm di millerighe e 40 di miner moss.
MATTEO
a Valerio. Quoto Daniele ed aggiungo che la batea e la canaletta
devono essere il braccio destro e sinistro del cercatore. Devi saperle usarle al meglio. Sulla base della tipologia di
materiale che lavori, adatti ed ottimizzi al meglio la canaletta, e
sulla base di ciò che rimane nella canaletta, la pulisci. Io possiedo
una canaletta auto-costruita che pulisco ogni due secchi in modo da avere
un test rapido di come si evolve la situazione dove lavoro, ma conta che
ci metto un minuto a lavarla e rimpiazzarla. In linea generale la canaletta
tende a ripulirsi (caratteristica che dipende da molti fattori), ma non sempre
in misura ottimale e in quest'ultimo caso potresti probabilmente perdere oro.
VALERIO.
Grazie
ragazzi, squisiti come sempre! Io tendo a pulire la canaletta ogni 3-5
secchi, uso una canaletta autocostruita da 30x70, ed ho provato varie
alternative tra millerighe, gradinetti plastici, tappetini da "auto",
e questo con
varie alternative (prima gradini e poi il tappetino, viceversa ecc.) ed
andando sempre nello medesimo posto e lavorando sempre, grossomodo, le
stesse ore (trattando ogni volta 10-12 secchi) riesco a capire qual'é
la soluzione ottimale. Al momento uso una tappeto da auto ad
alveoli rettangolari da 40cm ed alla fine 4 gradini plastici da 2cm x 1,
ma sono ancora in fase di variazioni e test. Sto anche provando una
specie di scivolo di carico che è in plastica termoformata, auto-costruito con
imbocco da 50cm: in questo modo distribuisco meglio il carico della
sabbia e ho un flusso di acqua più costante e regolare. C
Z.G
a Valerio. Per
quanto riguarda la "superscaletta" tieni presente che dovrai
comunque rispettare alcuni parametri fondamentali, cioè che il
materiale vi ci si distribuisca sin dall'inizio "a raggiera"
(non tutto in un unico punto") e che sussista inoltre il tempo
necessario agli scalini, o chi per loro, di "pulirsi" (cioè non colmarsi di
sterile o non sterile) ecc.
Un'altra
mia nota (valida per chiunque). Vedo che qui si parla anche di canaline
molto strette, anzi addirittura più strette di quelle in uso di norma nei
piccoli torrentelli di montagna: da ciò ne deriva che inevitabilmente le
medesime vadano tolte e pulite molto più spesso di quelle
tradizionali (ben più larghe, a gradini) che si usano o usavano sui
grandi fiumi.
Sia ben
chiaro, questa non è una critica, ma solo una precisazione.
DANIELE
a Valerio. Non
so in che fiumi o regioni hai intenzione di cercare, però stai attento
alle misure della canaletta perché ad esempio per la normativa
piemontese essa non può superare 1,7 m. se non ricordo male.
VALERIO.
Beh
ragazzi, non so voi, ma per quel che mi riguarda ho capito una cosa: dell'oro in quanto
tale mi interessa abbastanza poco: la cosa divertente è "l'ingegnarsi"
per trovarlo, provare nuovi metodi, modificare gli strumenti o pensarne di
nuovi e testarli verificandone i risultati. Per la
"superscaletta" si tratterebbe di costruire un sistema che possa
contenere un "tot" di materiale, indipendentemente da quanto
sia il volume dello stesso. C'è un rapporto tra il volume del carico (ad
esempio un secchio da 15kg) e le dimensioni della scaletta, ed essa,
stando alle mia idea/progetto, dovrebbe poter contenere tutto questo materiale, consentendogli di
"pulirsi". Ovviamente i parametri dipendono dalla portata e velocità
dell'acqua, pendenza della scaletta, sua larghezza e appunto lunghezza. Il
"gioco" sarebbe proprio quello di rovesciare direttamente la secchiata e,
sfruttando la corrente, lasciare che la canalina si "autocarichi" ed "autopulisca",
evitando così di andare avanti a manciate, palettate ecc ecc. E' un'idea ovviamente,
poi vi dirò.
Per la legislazione vigente non c'è una precisa
dimensione massima, ma vige una legge degli anni '30 che dice che non si
possono possedere strumenti manuali di lunghezza (o altezza) superiori alla
propria altezza (in altro caso dice massimo 170cm). Nel caso della Scaletta
che ho in testa, di fatto si tratta grossomodo di metterne 3 da 70cm in
serie. idealmente 3 amici cercatori che mettono insieme le loro
"forze". Il risultato finale ottenuto da questo ideale sistema
sarebbe poi raccolto e passato nuovamente in una scaletta "normale",
per concludere infine con la batea al solito modo.
Valerio, Daniele e Matteo