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Bouchaille

 

 

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Questa galleria, pur essendo geograficamente collocata alquanto più a valle delle miniere di Bechaz fa ugualmente parte di queste, in quanto é un ribasso di uno dei tanti filoni verticali di quel giacimento ed é stato lavorato anche "a monte", cioè nei pressi di quest'ultimo.

 

 

 

Itinerario. Proseguire in macchina oltre Challand Saint Anselme per la strada principale: dopo 1400 metri dal centro del paese si oltrepasserà il villaggio Maé, subito dopo al  quale si noterà sulla  sinistra un campeggio costituito essenzialmente da  roulottes e simpatici monolocali in legno. L'edificio a lato del camping, ora proprietà della Sacra Famiglia, conteneva una volta l'impianto di frantumazione, amalgamazione e cianurazione delle Miniere "recenti" di Bechaz e Fenilliaz e fu costruito nel 1902. Tra il campeggio e questa costruzione é posta un ampia mulattiera che in 200 metri porta sul canale (foto sopra) che costeggia la montagna. Qui giunti ci si sposterà leggermente a destra per trovarsi così ai piedi della discarica al cui colmo vi é l'ingresso del cantiere.

miniere d'oro di bechaz: galleria bouchaille al tempo dei lavori

L'ingresso é costituito da due entrate affiancate che dopo una decina di metri di sotterraneo si congiungono e proseguono in unica galleria: l'imbocco di sinistra presenta una porta di ferro chiusa, mentre quella di destra é stata murata ed é quella da utilizzare per entrare; sarà sufficiente infatti spostare alcune pietre presso la volta (vedi la foto recente) per crearsi così uno spazio ove "infilarsi" e scivolare all'interno (lì si troverà un pavimento "buio" ma senza pericoli di sorta). Questa galleria é la più lunga della zona ( ed anche la prima nella quale vennero usati i perforatori esibiti nella foto) e si addentra nella montagna per oltre 500 metri, raggiungendo il filone dopo un breve tratto di travers-bancs [def.] e poi seguendolo senza risvolti significativi. Essa costituisce praticamente un enorme "ribasso" che esplora uno dei vari filoni del giacimento di Bechaz e rintracciabile quindi anche più a monte, in detta località. 

Mineralizzazione : quella tipica del giacimento di Bechaz, cioé "pirite aurifera". .

 

Nota bene: qualora si decidesse di visitare questa miniera, tener presente che all'estrema sinistra del camminamento di questa lunghissima galleria c'é  una sorta di rigagnolo di contenimento che raccoglie acqua sorgiva e la conduce, pulita, all'esterno; bisognerà quindi porre attenzione a non sporcare o danneggiare detta utilità. Inoltre, quando si esce, ricordarsi di rimettere a posto le poche pietre che era occorso rimuovere dalla muratura per entrare.

L'imbocco di Bouchaille oggigiorno.

 

 

 

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