ACCESSO.
Da Challand Saint Anselme proseguire fino a Brusson e alla fine
del paese prendere a destra per il villaggio "La Croix" che
si raggiungerà dopo sei chilometri circa. Posteggiare la macchina
nell'ampio parcheggio disponibile ed incamminarsi per la traccia posta
poco sopra al muro della strada appena percorsa, attraversando così il prato per entrare nel bosco raggiungendo in
una decina di minuti e
con poco dislivello la sommità di Chamousira, ove é posta l'uscita del
fornello della 3, nella foto qui a seguire. Giunti al fornello
iniziare a scendere trascurando tracce che porterebbero a sinistra e seguire
invece il sentierino che si affaccerà presto direttamente sulla vallata
diventando molto scosceso. Dopo una ripida e breve serie di svolte
obbligate su di un piccolo ma ben inciso sentierino indirizzato a
scendere il versante contenente gli ingressi minerari (e ai cui piedi
si trova la "discarica" di tutto il giacimento), una traccia
pianeggiante sulla sin. ci condurrà, in cinquanta metri, prima davanti all'ingresso della
"1 Fenilliaz" e,
subito dopo, della 1 Speranza,
distanti cinquanta
metri l'una dall'altra e alla stessa altezza. Una curiosità: una volta giunti davanti alla
1 Fenilliaz, portando lo sguardo in alto ma un po' a
destra, cioè sulla verticale della Speranza citata, si noterà un muretto
di contenimento: vi è l'ingresso del livello 2 Fenilliaz.
DESCRIZIONE.
La galleria 1 Fenilliaz (al cui
esterno c'era la partenza della teleferica che fu in seguito spostata al
livello 7), oltre ad un'entrata ha anche un'uscita: l'entrata (vedi foto)
è quella appena descritta e situata sullo stesso sentiero che conduce,
dopo altri cento metri, alla Speranza 1. L'uscita é invece
decisamente meno frequentata e conosciuta perché si affaccia in
un anonimo canalino nel fianco boschivo posto oltre la cresta a sinistra
degli ingressi di cui sopra. In pratica, trattandosi di un sotterraneo con direzione obliqua
rispetto al fronte della montagna, la galleria in questione inizia sul
fronte roccioso sovrastante la discarica
per poi uscire su un lato
adiacente e non opposto. Percorrendo questo sotterraneo si
noterà che, esclusi i due rispettivi tratti iniziali di accesso, tutto
il fianco a valle é stato asportato per lavorarne il filone di quarzo,
creando così un grande e ripido (45°circa) spazio
"vuoto" che scende fino al sottostante livello 4. Anche a
monte del camminamento fu effettuata all'incirca la stessa operazione,
ma qui
l'inclinazione é un po' meno accentuata e quindi tranquillamente
percorribile, anche se le grandi quantità di materiale smosso ostacolano
talvolta sia l'accesso ad alcune delle zone lavorate sia il
raggiungimento del livello superiore.