Sito di Zappetta Gialla sull'Oro.

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La Sache

 

 

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Risalendo la Val d'Ayas dopo sei chilometri e mezzo si arriva a Challand Saint Victor. Da lì, scendendo alla vicina frazione di Isollaz per poi lasciare la macchina e prendere il sentierino che porta alla omonima cascata si arriva ai piedi di quest'ultima : i sotterranei di questa miniera (la quale sfrutta il cosiddetto filone S. Antonio) si sviluppano praticamente all'interno del paretone roccioso da cui precipita l'acqua e  sono posti (per chi osserva dal basso) leggermente a sinistra rispetto al getto. Dai piedi della cascata si nota infatti, a qualche metro di altezza, l'entrata del "Rib. Rizzotti" (vedine una foto negli approfondimenti).

 

I lavori.

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Dal Ribasso Rizzotti uscivano i vagongini  che portavano il materiale sino alla strada regionale in località detta "Chavascon". Pur se oggigiorno si riuscisse ad accedere all'ingresso della miniera, cosa tutt'altro che facile a causa del cedimento dell'ultimo tratto di sentiero nonché di alcune frane che si presentano già nei primi metri della galleria, ci si renderebbe subito conto che il filone interessato (cioè quarzo contenente il minerale cercato) é alquanto inclinato e da ciò ne deriva che i lavori si svilupparono prevalentemente in verticale, cioè con grandi sbancamenti ripidissimi e inaccessibili "a cuor leggero". Se invece ci si reca a monte della cascata, sulle sponde del corso d'acqua si vedranno le entrate della "romana" e del modesto "galleriozzo", posti uno di fronte all'altro ed entrambi ad una cinquantina di metri prima del salto. Per portarsi a questi ultimi, quando si prende il sentiero della cascata, bisogna lasciarlo non appena termina il prato iniziale ed "infilarsi" a sinistra, nel breve valloncello che porta sul torrente. Altre discenderie e pozzi erano sparsi qua e là nelle vicinanze, ma oggigiorno sono ostruiti e coperti dalla vegetazione. Questo giacimento, pur non avendo nulla a che fare con l'Oro, é stato ugualmente inserito nel web perché si tratta di un cantiere piuttosto grosso che ebbe quindi un ruolo fondamentale nella storia mineraria della Val d'Ayas e del quale é però abbastanza difficile trovare interessanti documentazioni e fotografie.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Approfondimenti di questa pagina

 

mappa miniera
Sache la storia

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