Schizzo
sommario della miniera Gula
Dopo una seconda gita effettuata in detta località,
venne redatto questo schizzo sommario che rappresenta la struttura della
galleria principale, qui contrassegnata con la lettera "A",
ma, nella scheda precedente, definita col n°1. Si preparò inoltre la
seguente descrizione dettagliata : "...ci addentriamo e notiamo che
dopo una decina di metri di galleria allagata ma comunque praticabile
con gli stivali, questa si fa improvvisamente asciutta e molto agevole;
non riscontriamo tracce di cedimenti e, nonostante i moltissimi anni di
abbandono, la troviamo molto pulita e le reali possibilità di pericolo
sono praticamente nulle perché la roccia é molto compatta. Abbiamo
stimato che lo sviluppo complessivo del sotterraneo dovrebbe aggirarsi
intorno ai 240 metri: esso si snoda senza seguire un filone in
particolare bensì incontrando qua e là delle lenti più o meno
remunerative di minerale nichelifero [def.]
. Il ramo principale della galleria,
lungo una cinquantina di metri, s'inoltra senza curve e con leggerissima
pendenza a salire, piegando infine leggermente a sinistra e terminando in
un anfratto che ha tutte le sembianze di "stanzetta" adibita
al deposito attrezzi dei minatori. Dalla galleria principale si
sviluppano a sinistra due diramazioni ad angolo retto, la prima delle
quali é posta a soli dieci metri dall'entrata e, tra curve e vani di
assaggio alla ricerche delle zone mineralizzate, si allunga per una
ottantina di metri. La seconda diramazione, oltre ad esser la più lunga
é sicuramente la più interessante per la nostra ricerca perché dopo
una decina di metri presenta un filone di quarzo con pirite
aurifera [def.]
.
Questa diramazione si sviluppa per circa 110 metri, biforcandosi verso
la metà ma mantenendo la stessa direzione."