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La
miniera di Monte Loreto si trova nei paraggi di Masso, paese situato
nell’entroterra della Liguria di levante e che dista una cinquantina
di chilometri da Genova. Si tratta di un’area geografica particolare
perché vi sono stati individuati, in questo ed altri giacimenti
circostanti quali ad esempio quelli di Bargone, Liniola ed altri qui non
descritti, numerosi residui di oggetti risalenti a diversi secoli prima
di Cristo e reperti archeologici che testimoniano l’esistenza di
attività estrattive in loco da tempi assai remoti: durante le
coltivazioni del secolo scorso si riconoscevano infatti sovente scavi
fatti in epoche a dir poco antiche e, nel caso di Monte Loreto in
particolare, sono stati rinvenuti reperti archeologici che datano
l’attività estrattiva del Rame contenuto nella sua Calcopirite
e Bornite già dal
periodo preistorico. |
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Oltre a questi precedenti storici che pongono la
miniera come tra le più datate
a tutt'oggi scoperte in Europa, e ... longeva, visto che tra alti e
bassi, sue
aperture e susseguenti chiusure (in questa foto la si vede in piena
attività nel secolo scorso) c'è un altro fattore che la caratterizza e cioè che in alcune
zone di questo giacimento vi si trovasse (tutt'altro che raramente) anche
dell'oro
nativo. Questo non era distribuito all'interno del filone
interessato dai lavori, bensì nelle sue adiacenze e preferibilmente
nelle cosiddette terre rosse: si trattava di grumi, conglomerati dalle
varie dimensioni composti da cristallini d'oro: da tenere presente che
una di queste aggregazioni arrivò a pesare
otto etti circa. |
Per questo motivo, da diversi anni il materiale delle
discariche di Monte Loreto viene periodicamente "esaminato"
dai cercatori informati del fatto, ma va detto che i ritrovamenti all'esterno sono
assai rari, mentre gli interni probabilmente oggigiorno non
sono più accessibili. |
Altre
conferme da attestati storici: negli ultimissimi anni del 1400 tali
Enrico da Erfordia, con Giannone di Varese e Giorgio Crose chiedono
permesso di lavorare in società per estrarre oro dal giacimento di
Castiglione, nel chiavarese, perché asseriscono di avervi trovato
indizi già più che sufficienti a meritarne l'inizio di un'attività
estrattiva vera e propria. Tale permesso verrà loro dapprima concesso,
ma in seguito rimosso perché pare che gli interessati non assolvessero
al pagamento delle quote dovute. Ebbene, questa località è stata
storicamente identificata con la miniera di rame di Monte Loreto, dove
nella seconda metà dell'Ottocento verranno non a caso trovati diversi
chili d'oro sottoforma di "masserelle" dalle discrete dimensioni. |
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