Sito di Zappetta Gialla sull'Oro.

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la pala di Sandro e l'oro

 

 

pubblicazione di Miniere d'Oro(2003) web.tiscali.it/minieredoro(2004) www.minieredoro(2006 / 2023)

 

 

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In questa prima fotografia si nota bene l'attrezzo da "raccolta" usato da Sandro: non si tratta della classica pala che si utilizza di consueto durante le giornate rivolte all'oro alluvionale della Val Padana, bensì di un utensile dall'estremità più piccola e decisamente robusta, indicata dunque per scavare anche tra le pietre e tra quegli interstizi posti tra le rocce che costituiscono spesso, per loro stessa natura, "trappole spontanee" in cui si concentra l'oro.

Dunque si sta qui parlando di una tipologia di ricerca decisamente affine a quella che in Italia si può senz'altro praticare nei torrenti alpini interessati da oro nativo (e sue relative pepite).

 

 
 

La seconda immagine che Sandro mi ha gentilmente inviato ci mostra e conferma quanto sopradetto e cioè che l'oggetto di ricerca (il ritrovato) consiste effettivamente in pagliuzze e pepitine che nulla hanno a che fare con l'alluvionale; si noti che al centro presenzia addirittura una pagliuzza ancora cristallizzata, la quale evidentemente non ha risentito dei travagli naturali.

 

 
 

 

 

 

 

 

 

 

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