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Incredibile
e recentissimo ritrovamento da parte di cercatori d'oro amatoriali in
Svezia, datato aprile 2008. L'articolo è di Francesco S.Alonso,
(Stoccolma). |
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Svezia: due cuoche in cerca di frutti bosco scoprono
un giacimento. |
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Ieri sera si sono stappate bottiglie di champagne a
Overturingen, nella Lapponia svedese, per festeggiare la lieta
conclusione di un'avventura di cui sono state protagoniste due cuoche,
Harriet Svensson di 64 anni e Siv Wiik di69. Le due donne avevano appena
ceduto alla società mineraria canadese Hansa Resources, per due milioni
e mezzo di euro, i diritti di estrazione di un giacimento aurifero che
avevano scoperto, quasi per caso, l'autunno scorso. Le due signore erano
andate in aperta campagna alla ricerca di mirtilli, ma, visto che le
bacche scarseggiavano, avevano optato per il loro hobby preferito, la
ricerca dell'oro,e, usando i loro martelli geologici, erano riuscite a
scalzare un frammento di roccia sul quale avevano immediatamente
individuato rilevanti tracce di metallo prezioso. Una volta constatato,
con l'assistenza di un geologo esperto, di essersi imbattute in un
giacimento aurifero considerevole, le due donne si erano affrettate ad
assicurarsi la concessione mineraria e, per tutto l'inverno, compagnie
di ogni parte del mondo le avevano subissate di offerte per strappare
loro il diritto di estrazione. Da ulteriori prospezioni era infatti
emerso che si trattava del più grande giacimento aurifero di tutta la
Svezia e che, oltre all'oro, la massa rocciosa conteneva una percentuale
altissima di zinco. Le signore Swensson e Wiik hanna dato preferenza
alla società canadese perchè i suoi rappresentanti, che già svolgono
attività estrattiva in Svezia, oltre ad offrire una somma
considerevole, hanno lasciato loro il 20% di proprietà ed hanno
garantito di iniziare al più presto l'opera di estrazione nella
località di Storkullen (Grande collina). Si prevede che per allestire
la miniera e l'impianto di separazione dell'oro e dello zinco sarà
necessario un investimento di circa 30 milioni di euro, ma la Hansa
Resources si dice certa di poter ripagare in breve tempo la spesa. Le
due donne, che nel giro di pochi mesi, sono diventate milionarie, non si
sono montate la testa. Siv Wiik ha detto: <<abbiamo coltivato a
lungo l'hobby del cercatore d'oro, un po' per scherzo come fa tanta
altra gente dalle nostre parti, convinta che la Lapponia sia una specie
di Klondike, ma non credevamo mai d'imbatterci davvero in una miniera
d'oro!>>. <<Siamo così felici! - le fa eco l'amica Harriett
Svensson, - non tanto per la ricchezza che ci è piovuta improvvisamente
addosso, quanto per la prospettiva di un impianto minerario che darà
lavoro almeno ad un centinaio di persone. E ce n' è proprio bisogno in
questa regione dove scarseggia il lavoro!>>. |
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