Ciamousira, così la gente del posto chiama la miniera d'Oro nativo posta poco sopra Brusson e che, storicamente, ha assistito all' avvicendarsi dapprima dei soliti "francesi e inglesi" (soliti perché sono poi gli stessi di Macugnaga, Val Toppa etc), quindi dai signori Rivetti, poi da alcuni singoli locali ed infine, arrivando così ai giorni nostri, da una simpatica "invasione" di cercatori amatoriali provenienti dalle regioni limitrofe. A proposito di questi ultimi "avventurieri", attirati dall'oro nativo costituente la giacitura di questa miniera, è stata qui dedicata una scheda a parte perché le loro attività costituiscono un pezzo di storia piuttosto importante di questo giacimento. Come detto, si sta parlando di oro nativo, dalle dimensioni spesso più che apprezzabili, talvolta anche associato ad altri minerali e ricercabile sia in miniera che all' aperto (discarica o torrente). Un posto insomma dove ognuno può scegliere di divertirsi e destreggiarsi in quel che più gli si confà. Non bisogna comunque pensare che qui la cosa sia molto più facile che altrove ; semplicemente é normale che un posto dalle simili prerogative desti molte speranze e curiosità.

 Accesso: per visitare i sotterranei, una volta giunti a Brusson bisogna proseguire sino alla fine del paese, quindi prendere a destra per il villaggio "La Croix" e poco prima di arrivare a quest'ultimo, non appena oltrepassate un paio di case isolate sulla propria sinistra, lasciare la macchina nelle vicinanze ed incamminarsi per la grossa mulattiera che sale dal tornante appresso alle case. Attenzione perché dopo una cinquantina di metri occorrerà prendere un poco evidente sentierino dapprima appena accennato, pianeggiante e a destra. Questa traccia presto costeggerà, ancora sulla destra, un prato in discesa per poi entrare, finalmente ben marcato e riconoscibile, nel bosco, da dove non ci si potrà più assolutamente sbagliare e si perverrà davanti all' entrata della "7". Per accedere invece alle gallerie poste nella zona più alta ( cioé liv.1, 2, 3, e Speranza n°1 e 2 si proseguirà in macchina fino al piazzale di "La Croix", dove si lascerà la vettura per incamminarsi lungo il sentiero il cui esatto inizio é posto tra il muraglione della strada di arrivo e la casa più vicina ad esso. Questo tracciato si inoltra nel bosco sommitale e conduce nei pressi dell'ingresso della più alta rimonta che sfocia proprio sul punto più alto del bosco: da lì, proseguendo ora in discesa, si perviene agli ingressi delle gallerie superiori sopraccitate e già rivolti sulla parte alta del dirupo (per un'immagine al proposito vedi in alto a destra "panoramica Ciamuosira").